In questo secondo volume, Tartaglia presenta tutti i kata fino al primo dan attraverso un’impaginazione grafica che cerca di rispondere alle più importanti domande tecniche che possono sorgere durante lo studio.
i kata shotokan vol. 2
Per una chiara esposizione grafica del kata, ad esempio, è fondamentale che l’esecuzione dello stesso sia vista sempre dallo stesso punto d’osservazione e, per evitare dubbi nelle posizioni frontali, in diversi casi è presente un ulteriore disegno di una veduta laterale della tecnica. Sempre per rendere nel modo più chiaro possibile i kata, all’inizio del libro è stata inserita una legenda che illustra i simboli utilizzati permettendo di riconoscere velocemente il modo di eseguire le tecniche.
I kata spiegati sono: Tekki nidan, Tekki sandan, Bassai shô, Kankû shô, Jitte, Gankaku, Chinte, Jiin, Nijû shi ho, Sôchin, Wankan, Meikyô, Gojû shi ho dai, Gojû shi ho shô, Unsu.
i kata shotokan vol. 2
Per una chiara esposizione grafica del kata, ad esempio, è fondamentale che l’esecuzione dello stesso sia vista sempre dallo stesso punto d’osservazione e, per evitare dubbi nelle posizioni frontali, in diversi casi è presente un ulteriore disegno di una veduta laterale della tecnica. Sempre per rendere nel modo più chiaro possibile i kata, all’inizio del libro è stata inserita una legenda che illustra i simboli utilizzati permettendo di riconoscere velocemente il modo di eseguire le tecniche.
I kata spiegati sono: Tekki nidan, Tekki sandan, Bassai shô, Kankû shô, Jitte, Gankaku, Chinte, Jiin, Nijû shi ho, Sôchin, Wankan, Meikyô, Gojû shi ho dai, Gojû shi ho shô, Unsu.